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Ho frequentato il corso di Design del gioiello e dell’accessorio moda a IED - Istituto Europeo del Design di Torino, nel 2018 mi sono laureata e ho subito iniziato a lavorare in stage come disegnatrice di gioielli dai Fratelli Bovo. Oggi faccio parte dello staff della nota azienda e brand Giorgio Visconti.

Ho sempre avuto la passione per i gioielli perché sono ornamenti che raccontano la personalità di chi li indossa facendosi portatori di pensieri, idee ed emozioni. È importante per me sviluppare concetti innovativi e mai banali, mi informo sempre con interesse sulle tendenze attuali e osservo con grande accuratezza le mode, le persone e l’arte in tutte le sue forme.
Traggo ispirazione dalla natura, dalla scultura, dall’architettura e dalla storia dell’arte.

Giugno

Il collier si ispira al magico momento del solstizio d’estate: il giorno in cui il sole raggiunge la sua massima declinazione positiva per poi iniziare la  fase decrescente e lasciare spazio alla luna. Questo leggendario evento che cade nel giorno di San Giovanni è al centro dell’anno ed è sempre stato legato a riti antichi.

Nella tradizione popolare il solstizio assurge a simbolo di rinascita poiché è un potente momento di cambiamento in cui l’intero ciclo terrestre si rinnova per iniziare una nuova fase. Nelle celebrazioni solstiziali l’acqua è uno degli elementi centrali poiché è fortemente collegata alla luna, viene rappresentata in forma di rugiada detta guazza di San Giovanni, alla quale sono attribuiti poteri miracolosi. Molte sono le piante e le essenze collegate ai rituali di questa particolare giornata, infatti esse sono chiamate le Erbe di San Giovanni. Nella creazione del mio progetto ne ho scelte alcune: aglio selvatico, ribes, felce, Artemisia e Iperico.

La tradizione vuole che durante la notte del solstizio vengano raccolte queste cinque piante per immergerle in un recipiente pieno d’acqua e così lasciarle esposte alla luce lunare ottenendo la guazza di San Giovanni: la credenza dice che, caricata dall’energia lunare, essa eserciti benefici  su mente e corpo.
Ho voluto interpretare questo rito all’interno del disegno perché è mio desiderio dedicare il gioiello alla speranza di rinascita dalle ceneri della pandemia, evento che ha cambiato così profondamente le nostre vite e le nostre abitudini.

Il collier per me rappresenta un talismano simbolico che ci aiuta a  trasformare le transizioni negative in mutamenti positivi.

06 giugno Annagiulia Chicco.jpg

Giugno

Disegno realizzato a mano con tecnica mista: matite acquerellabili Giotto diluite ad acqua, pittura a tempera bianca distribuita a pennello, penna gel a sfera Pilot e pantoni

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